IL PETROLIO AFFONDA L’EUROPA – Il continuo crollo delle quotazioni petrolifere, che i dati macro odierni resi noti oggi dall’Asia all’Europa fino agli Stati Uniti non fanno che giustificare ulteriormente, affonda ancora una volta i listini europei, incerti tra la speranza che la Bce avvii il suo quantitative easing già a gennaio e il timore che il vecchio continente ripiombi in recessione definitivamente.
MILANO PERDE IL 3%, TENARIS E SAIPEM IL 5% – Piazza Affari non fa eccezione, tanto che a fine giornata il Ftse Mib cade del 3,13%, il Ftse Italia All-Share lascia sul trerreno il 2,98%, mentre il Ftse Italia Star limita i danni come può chiudendo a -1,60%. Tra le blue chip tricolori non si conta neppure un titolo in rialzo, mentre perdite superiori al 5% sono segnate da Tenaris, Saipem, Yoox e Bper.