MPS SUPERSTAR – Piazza Affari concede il “bis” e chiude la seduta di giovedì in deciso rialzo, con Mps sugli scudi dopo indiscrezioni di stampa e di mercato che vogliono l’istituto senese possibile “preda” di concorrenti tricolori o esteri. In particolare il titolo ha chiuso a 52,05 centesimi (+12,39%) dopo che Banco Santander ha annunciato un prossimo aumento da massimi 7,5 miliardi che consentirebbe alla banche di rafforzare il capitale anche nel caso di acquisizione di una partecipazione rilevante nell’istituto italiano, che come noto sarà chiamato a un aumento di capitale da massimi 2,5 miliardi di euro entro i prossimi mesi. Ipotesi che peraltro lo stesso istituto spagnolo ha poi smentito in serata.
SOLO BANCA GENERALI TIRA IL FIATO – In una giornata ampiamente positiva per tutti i listini europei oltre che per Wall Street brillano anche Intesa Sanpaolo, Mediobanca, UniCredit, Natixis, Axa e Bpm, tutti con rialzi tra il 5,5% e il 4%. Unico componente del Blueindex che ieri ha chiuso in calo è così risultato Banca Generali (-0,49%), nonostante le attese per una prossima intesa fiscale tra Italia e Svizzera che consentirebbe di dare attuazione alla normativa sulla voluntary disclosure, potenzialmente in grado di far crescere la raccolta dei principali intermediari finanziari italiani.