QUESTA VOLTA E’ DEFINITIVO – George Soros, leggendario gestore di fondi hedge, ha annunciato che si ritirerà definitivamente. Dopo aver ponderato a lungo l’idea, scrive Citywire, il guru della finanza ha confermato il suo ritiro nel corso di una cena privata a Davos. Soros, 84 anni, aveva già smesso di gestire i soldi dei clienti nel 2011: ora passerà anche i patrimoni che segue per conto della sua famiglia al ceo della sua società di investimento, Scott Bessent. “Mi sono ritirato più di una volta negli ultimi anni, ma adesso è definitivo”, avrebbe detto Soros. “Voglio dedicare tutte le mie energie a quella che chiamo la mia filantropia politica e le due attività non sono compatibili”.
L’INTERVENTO A DAVOS – In una discussione durante il World Economic Forum di Davos, Soros ha sottolineato come i conflitti in atto in tutto il mondo stiano rendendo le cose sempre più difficili sui mercati finanziari. “Con i conflitti irrisolti che stanno affliggendo l’Europa, le dinamiche dei mercati finanziari e degli affari internazionali sono diventate strettamente interconnesse. Questo ha aumentato il livello di incertezza e imprevedibilità in entrambi gli ambiti, perché gli eventi finanziari sono estranei alle dinamiche politiche e viceversa”, ha detto il fund manager.
LE CRITICHE AL QE DELLA BCE – Soros si è soffermato poi sull’impatto negativo del quantitative easing annunciato dalla Bce, che secondo lui porterà inevitabilmente alla formazione di bolle.