FCA ANNUNCIA I RISULTATI – Fiat Chrysler Automobiles in altalena: all’annuncio dei dati dell’ultimo trimestre e dell’intero 2014 il titolo perde quota per le prese di profitto e l’assenza di novità sul collocamento Ferrari, ma in breve tempo recupera terreno e torna a salire grazie ai numeri migliori del previsto. Il 2014 ha visto il gruppo registrare un ebit di 3,2 miliardi di euro (3,6 miliardi se si escludono le componenti atipiche) a fronte di ricavi per 96,09 miliardi e di un debito netto industriale di 7,654 miliardi.
MENO DEBITO, PIU’ EBIT – Le previsioni del piano industriale erano per un ebit al netto delle componenti atipiche di 3,6-4 miliardi e di un fatturato di 93 miliardi, con un debito netto industriale di 9,8-10,3 miliardi. Il consenso degli analisti indicato da ThomsonReuters riportava invece previsioni di ricavi pari a 95,035 miliardi, ebit a 3,405 miliardi, debito netto di 9,372 miliardi.
NEL 2015 SI PREVEDE ULTERIORE CRESCITA – Nel solo ultimo trimestre del 2014 l’ebit è risultato pari a 1,066 miliardi e i ricavi a 27,084 miliardi. Per il 2015 il gruppo prevede un ebit al netto delle componenti atipiche di 4,1-4,5 miliardi, ricavi in crescita a 108 miliardi e un debito netto industriale in calo a 7,5-8 miliardi. Quando manca meno di un’ora al termine della giornata il titolo segna a Milano +0,95% a 11,69 euro, con oltre 31,4 milioni di pezzi scambiati.