ANCHE WALL STREET INCROCIA LE DITA – La sensazione che un compromesso sia a portata di mano domani tra la Grecia e gli altri paesi di Eurolandia, Germania in testa, sembra condivisa anche a Wall Street oltre che sui principali mercati europei. Così nonostante alcuni timori in merito alla sostenibilità del recente rimbalzo delle quotazioni petrolifere, dopo un’ora e mezza abbondante di lavoro il Dow Jones oscilla a +0,30%, l’S&P500 segna +0,25%, il Nasdaq recupera lo 0,43% mentre le small cap del Russell 2000 scivolano in rosso dello 0,33%
BOND IN CALO, SOTTOTONO ANCHE ORO E PETROLIO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale salire sull’1,97% e quello del trentennale sul 2,55%, mentre l’oro torna sui 1.237,7 dollari l’oncia (3,8 dollari meno di ieri), l’argento scivola a 17,04 dollari (4 centesimi di calo) e il petrolio scivola a 51,06 dollari al barile, 1,8 dollari sotto la chiusura precedente.