Anche Milano sugli scudi grazie alle attese sulla Grecia

UN COMPROMESSO SULLA GRECIA E’ NELL’ARIA – Le voci sul possibile accordo tra Eurogruppo e Grecia per un programma-ponte che consenta ad Atene di emettere altri 8 miliardi di titoli di stato a breve termine e vedersi abbonati circa 2 miliardi di guadagni che la Bce ha finora realizzato sui titoli greci già in suo possesso in cambio del completamento di almeno il 70% delle riforme promesse (tra cui la ripresa di alcune privatizzazioni come quella del porto del Pireo) fanno rimbalzare con decisione il listino di Atene, che chiude a +7,98%.

VOLANO TELECOM E LE BANCHE, MALE I PETROLIFERI – Anche le borse europee e Milano in particolare ne approfittano, con l’indice Ftse Mib che chiude a +1,76%, il Ftse Italia All-Share a +1,72% e il Ftse Italia Star a +1,49%. Tra le blue chip italiane volano Telecom Italia, Mediobanca e Intesa Sanpaolo (che oggi ha diffuso i risultati 2014), con rialzi tra i 4 e i 5 punti a testa. In deciso calo i petroliferi, complice il ritorno del prezzo del greggio sui 51 dollari al barile. Lo scotto peggiore lo paga Tenaris, che perde il 3%, mentre Saipem riesce a contenere il danno all’1,5% ed Eni chiude poco sotto i livelli della vigilia.

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