Milano sottotono ma Saipem brilla dopo i conti

ANCORA NIENTE SOLUZIONI PER LA GRECIA – Anche l’eurovertice di ieri non è servito a trovare un’intesa su un “piano ponte” che la Grecia continua a chiedere per avere tempo di elaborare nuove proposte alla “troika” Ue-Bce-Fmi senza l’assillo della scadenza dell’attuale bailout (a fine mese) e stamane le borse non la prendono troppo bene, ma la sensazione che la Bce continui a vigilare consente di limitare i danni dopo i primi scambi di giornata. Dopo un’ora e mezza di lavoro a Milano il Ftse Mib cede lo 0,34%, al pari del Ftse Italia All-Share, mentre il Ftse Italia Star resta a -0,04%.

SAIPEM TAGLIA IL DEBITO E CORRE – Tra le blue chip tricolori non si arresta la corsa di Saipem (+4,75%) che pure ieri sera a mercato chiuso ha diffuso una trimestrale e dati 2014 apparsi leggermente inferiori alle attese ed anche una “guidance” per il 2015 giudicata molto prudente, ma che ha sorpreso positivamente per il più rapido taglio del debito che anche nel corso dell’anno dovrebbe ridursi più delle attese del mercato. Bene anche Telecom Italia e Mps, in rialzo di oltre un punto a testa, mentre nuove prese di profitto fiaccano Bper, Prysmian, UnipolSai, Unicredit e Luxottica, tutti tra l’1,25% e l’1,50% di perdita al momento.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: