New York parte bene, solo il petrolio frena ancora

NEW YORK APRE LA SETTIMANA IN RIALZO – Inizio di settimana col turbo anche a Wall Street che come già i listini europei guadagna subito terreno e dopo neppure un’ora di lavoro vede il Dow Jones a +0,99%, l’S&P500 in crescita dello 0,93% e il Nasdaq guadagnare lo 0,82%. Tra le blue chip si mettono in luce UnitedHealth Group, Merck, Boeing, Visa, Ibm e Wal-Mart, tutte oltre l’1% di rialzo, mentre Du Pont perde il 2% e Intel resta al palo.

IL DOLLARO FAVORISCE I BOND, FRENA IL PETROLIO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale ridiscendere sul 2,07% e quello del trentennale sul 2,65% complice l’abbondanza di liquidità in cerca di buoni rendimenti, per di più favoriti dal dollaro forte. Dollaro che invece continua a pesare sulle quotazioni dell’oro, oggi a 1.155,2 dollari l’oncia (in recupero di 2,8 dollari dalla chiusura di venerdì), dell’argento, che oscilla a 15,65 dollari (15 centesimi meglio dell’ultimo fixing) e soprattutto del petrolio, in ulteriore calo a 43,86 dollari al barile (98 centesimi di perdita).

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