JP MORGAN BRILLA A WALL STREET – Una trimestrale migliore delle attese mette di buon umore il titolo Jp Morgan Chase, che ieri sera a Wall Street ha chiuso in rialzo dell’1,56% guadagnando la testa della classifica giornaliera del Blueindex davanti a Morgan Stanley (+1,49%) e Mps (+1,24%). L’istituto senese ha sfruttato i rumor, confermati poi stamane, di una imminente cessione del 10,3% di Anima Holding a Poste Italiane ed anche oggi continua a recuperare terreno grazie a tale operazione che porta nelle sue casse 210 milioni di euro.
BANCHE ITALIANE SOFFRONO IL MAL DI GRECIA – Chi ha sofferto maggiormente sono invece stati Mediobanca, Unicredit e Intesa Sanpaolo, finite agli ultimi tre posti del paniere con perdite a fine giornata tra il 2% e il 2,5% a testa. A pesare sugli istituti italiani (ed europei) è stato un report del Financial Times in cui si giudicava possibile un nuovo default greco nel caso di rottura delle trattative con la “troika” Ue-Bce-Fmi sulle modalità e i tempi dell’uscita di Atene dal bailout. Indiscrezione subito smentita ma che il mercato stima non così impossibile, preferendo alleggerirsi delle posizioni su titoli come i bancari che hanno corso maggiormente negli ultimi mesi.