L’AUSTRALIA ALZA I TASSI – La Reserve Bank of Australia (Rba) ha tagliato il costo del denaro dello 0,25% stamane, portandolo al minimo storico del 2%. La decisione, comunicata al mercato al termine del meeting mensile di politica monetaria, era attesa e riflette la necessità di stimolare una crescita fiacca e agevolare un deprezzamento del cambio.
PECHINO FRENERA’ CRESCITA? – Anche per questo non si sono avute particolari ripercussioni sui listini asiatici stamane, con Tokyo che ha chiuso appena sopra i livelli di ieri (indice Nikkei225 a 19531 yen, +0,03%), mentre Hong Kong ha ceduto l’1,31% impensierito maggiormente dal tonfo di Shanghai (-3,99%), a sua volta appesantito dalla possibilità che Pechino imponga nuove misure per frenare la crescita proprio mentre le principali società quotate sembrano sul punto di lanciare nuovi aumenti di capitale.