Grazie a Mps, Ubs e Banca Generali il Blueindex limita i danni

MPS IN LUCE, BENE ANCHE BANCA GENERALI – Mps approfitta delle voci che danno per prossimo il varo di una bad bank “sistemica” per alleggerire gli istituti italiani dei crediti di dubbia qualità e con un balzo all’insù del 4,59% guadagna la testa del Blueindex superando Ubs (+3,78% dopo una trimestrale migliore delle attese) e Banca Generali (+3,45%), a sua volta spinta da buoni numeri trimestrali e da un generale ritorno d’interesse per i titoli del risparmio gestito.

GRECIA FA SCATTARE VENDITE SUI FINANZIARI – La giornata di ieri ha tuttavia visto la netta prevalenza di segni negativi, con soli sei componenti su 40 del Blueindex che hanno chiuso in rialzo, complice la nuova frenata giunta da Atene in merito alle attese riforme. Riforme, ha invece ribadito Alexis Tsipras, che potranno essere varate solo una volta che i creditori avranno raggiunto una posizione comune come ancora non sembra essere, tanto che da più parti si parla dell’ipotesi che il Fmi si sfili dal pagamento dell’ultima tranche di aiuti ad Atene. Molti titoli finanziari hanno così chiuso in calo: peggio di tutti è stato Man Group, in calo del 5,5% a fine seduta.

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