PIL MEGLIO DEL PREVISTO, LA BORSA APPREZZA – La recessione forse è davvero alle spalle. Il dato relativo alla variazione del Pil nel primo trimestre, +0,3% secondo l’Istat contro il +0,2% mediamente atteso dal mercato, ridà vigore a Piazza Affari che dopo un’ora e mezza di lavoro vede gli indici salire di circa un punto, col Ftse Mib a +0,95%, il Ftse Italia All-Share a +0,90% e il Ftse Italia Star recuperare lo 0,46%.
OCCHIO A TRIMESTRALI E BROKER – Tra le blue chip tricolori vola Moncler, dopo una trimestrale che è piaciuta agli analisti come quelli di Ubs (“buy” ribadito e target price alzato da 18,5 a 19,5 euro), davanti a Banco Popolare (su cui Société Générale stamane ha alzato il rating a “buy”con target price a 17 euro) e Ubi Banca, i cui risultati sono pure risultati migliori delle attese di consenso, mentre è pesante il calo di Mediaset, dopo la decisione di alcuni broker come Equita sim e Hsbc di tagliare le raccomandazioni sul titolo, con qualche ulteriore vendita anche su Autogrill, già ieri in deciso arretramento dopo una trimestrale che non ha del tutto convinto il mercato.