La strategia di Generali piace, ma Credit Suisse non cambia idea

STRATEGIA SOLIDA MA NON ECCEZIONALE – Una strategia “solida” ma che appare sostanzialmente allineata con quella dei principali concorrenti: questo il giudizio di Credit Suisse sulla presentazione del nuovo piano industriale 2015-2018 di Generali tenutasi ieri. Anche per quanto riguarda gli obiettivi di generazione di cassa e dividendi quelli presentati appaiono agli esperti svizzeri “più allineati che davanti agli avversari in termini di yield 2018”.

GIUDIZIO RESTA NEUTRO, TARGET PRICE LIMATO A 19,2 EURO – Certo, ammettono gli analisti, Generali punta a migliorare ulteriormente il proprio livelli di patrimonializzazione, ma cosa significa, si chiedono, un miglior indice di Solvency per un investitore? Così alla fine, il giudizio sull’assicuratore italiano non muta e viene confermato a “neutral” con un target price che viene anzi lievemente limato, da 19,3 a 19,2 euro per azione, contro i 18 euro scarsi a cui il titolo oscilla stamane a Piazza Affari, in calo peraltro di oltre un punto per lo scattare di alcune prese di profitto.

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