Europa, la periferia va meglio di Londra e Francoforte

EUROPA PRUDENTE, MA LA PERIFERIA RECUPERA – Mercati azionari europei che restano guardinghi dopo che i creditori hanno concesso l’ennesima proroga alla Grecia che potrà rimborsare gli aiuti Fmi in scadenza in giugno (circa 1,4 miliardi di euro in tutto) in un’unica soluzione a fine mese, sperando che il tempo serva a trovare un’intesa più complessiva che sblocchi l’ultima tranche di aiuti e definisca il percorso di uscita del paese dalle procedure di “bailout”. Così a metà giornata Londra oscilla a -0,09%, Parigi guadagna lo 0,13%, Francoforte cede lo 0,49% mentre Madrid sale dell’1,13% e Milano dello 0,94% nella convinzione che un compromesso sia possibile a scapito della linea intransigente fin qui “suggerita” dalla Germania.

FINANZIARI IN RIPRESA DOPO LO STOP DI IERI – Dal canto suo l’Eurostoxx50 mostra un modesto rialzo (+0,21%), con diffusi recuperi sul settore finanziario, ieri in calo. Bene dunque Societe Generale, Banco Santander e Bnp Paribas, tutte sopra il 2% di guadagno. In ripresa anche il lusso con Lvmh in evidenza e davanti ad altri finanziari come Unicredit, Deutsche Bank e Intesa Sanpaolo, mentre perdono quota industriali come Daimler e anticiclici come Unilever, entrambi attorno ai 2 punti di perdita. Tra gli altri titoli in rosso si segnalano L’Oreal, Schneider Electrics e Unibail-Rodamco, attorno o poco sopra l’1,3% di perdita a testa.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!