PIACE LA TRIMESTRALE DI BANK OF NEW YORK MELLON – Il rally legato all’accordo che evita il default e l’uscita della Grecia dall’euro si interrompe dopo oltre una settimana e sul Blueindex riaffiorano i segni negativi. Si salva dal rosso Bank of New York Mellon, che ieri ha chiuso la giornata in testa al paniere grazie ad un rialzo del 2,72% dopo aver chiuso il trimestre con un utile per azione normalizzato di 77 centesimi, contro i 66 centesimi attesi dagli analisti, staccando così Barclays (+0,82%) e ancor più Citigroup (+0,42%) e Julius Baer (+0,37%), sue immediate inseguitrici nella classifica giornaliera.
IN QUATTRO PERDONO OLTRE IL 2% A TESTA – La giornata ha tuttavia visto prevalere le prese di profitto, tanto che in coda al Blueindex sono stati quattro i componenti che hanno terminato la seduta in ribasso di oltre 2 punti: Man Group (-2,28%), Intesa Sanpaolo (-2,28% a sua volta), Azimut (-2,68%) e Bpm (-2,73%). Titoli che negli scorsi giorni avevano segnato discreti recuperi ed offrivano dunque ai trader la possibilità di chiudere le posizioni in utile.