Risanamento riparte in borsa dopo dissequestro Santa Giulia

RISANAMENTO SUPERSTAR A MILANO – Seduta volatile per il titolo Risanamento, sospeso a metà pomeriggio a Milano a poco più di 17 centesimi per azione (+7% teorico) dopo aver raggiunto un massimo di 18,34 centesimi per azione, con scambi già superiori ai 7,75 milioni di pezzi. A far muovere il titolo prime, e scattare poi prese di profitto data l’ampiezza del guadagno segnato, è la notizia della revoca del sequestro disposto dal Tribunale di Milano nel 2010 sulle aree di Milano Santa Giulia, per avvenuta prescrizione del procedimento penale sui presunti reati ambientali.

SANTA GIULIA TOTALMENTE DISSEQUESTRATA – “Con tale provvedimento – precisa una nota societaria – l’intera area Milano Santa Giulia rientra nella disponibilità della società proprietaria”, aggiungendo che le aree destinate all’edificazione della “Terza Torre Sky” nonché quelle limitrofe poste nel comparto Sud dell’area erano già state dissequestrate nel 2013. Dopo la crisi finanziaria in cui era incorso il gruppo Zunino, già proprietario di Risanamento, la società immobiliare è passata sotto il controllo di un pool di banche creditrici tra cui Intesa Sanpaolo (col 48,8% del capitale), Unicredit (19,5%) e Bpm (9%).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!