I DATI MACRO OGGI NON CONVINCONO – New York apre in moderato ribasso, dopo aver già chiuso la seduta di ieri in rosso, e il rimbalzo dei listini europei, già fattosi incerto in mattinata, si interrompe del tutto, con anche Piazza Affari che dopo aver tentato di ritornare in parità torna a perdere quota. A generare qualche perplessità sono anche i dati della produzione manifatturiera in Europa: se la Spagna sorprende in senso positivo, dalla Francia vengono nuove delusioni che tornano a dipingere una ripresa economica del vecchio continente frammentata e in rallentamento.
LA PRUDENZA SI RIAFFACCIA SUL MERCATO – Londra al momento segna -0,32%, nonostante la conferma dei tassi sulla sterlina allo 0,5% (ma la Bank of England ha anche ribadito che le turbolenze recenti non modificano il suo quadro di riferimento e dunque la prospettiva di un rialzo dei tassi forse a inizio 2016), Parigi perde l’1,18%, Francoforte cede lo 0,75%, Madrid nonostante i buoni dati macro è in rosso dell’1,58% e Milano arretra ora dello 0,92%. Tra le blue chip dell’Eurostoxx50 (-1,39%) recuperano terreno Bmw e Munich Re, mentre e.On perde oltre 6 punti e Rwe più del 4%.