LA FED NON HA TOCCATO I TASSI – Tanto tuonò che non piovve: la Federal Reserve stasera non ha alzato i tassi, lasciati come ormai da sette anni nella fascia 0-0,25%. Secondo la banca centrale americana, infatti, a frenare la crescita economica potrebbero pensarci “gli eventi finanziari globali”, mentre l’inflazione a breve resterà vicino ai minimi e solo gradualmente si avvicinerà alla soglia desiderata del 2%.
PROBABILI REAZIONI MODESTE DEI MERCATI – Commentando a caldo la decisione, Asoka Woehrmann, Cio di Deutsche AWM, ha dichiarato: “Con questa decisione, la Fed accoglie le richieste dei mercati e posticipa di nuovo ogni azione. Le dichiarazioni ancora una volta sono state l’unica politica della Fed”. I mercati hanno avuto ciò che volevano (anche se Wall Street ha chiuso in moderato ribasso, ndr) e il gestore prevede “una minima reazione sulle borse e un impatto leggermente positivo per gli asset rischiosi”. La Yellen nella conferenza stampa ha poi spiegato che nulla è sostanzialmente cambiato e un aumento dei tassi è ancora possibile in ottobre: dovremo dunque attendere il prossimo Fomc.