I conti di Morgan Stanley risentono della volatiltià estiva

LA TRIMESTRALE DI MORGAN STANLEY DELUDE Morgan Stanley rischia di rovinare l’avvio della settimana di contrattazioni a Wall Street: la banca d’affari ha infatti pubblicato i risultati del terzo trimestre 2015, apparsi peggiori delle attese con un utile netto in calo a 1,02 miliardi di dollari contro gli 1,69 miliardi di un anno prima e un utile per azione rettificato di 34 centesimi di dollari (consensus: 63 centesimi), a fronte di 7,3 miliardi di ricavi (calati dal 13% su base annua), contro attese di consenso pari a 8,5 miliardi.

PESA VOLATILITA’ MERCATI DI QUEST’ESTATE – Come già notato nelle trimestrali di Goldman Sachs e Jp Morgan, anche Morgan Stanley ha subito una brusca frenata degli utili da intermediazione sul reddito fisso, sulle valute e sulle materie prime, principalmente per via della forte volatilità dei mercati la scorsa estate. I ricavi dall’attività di banca d’investimento sono calati a loro volta del 12% annuo, a 1,18 miliardi di dollari. Nel pre-borsa Morgan Stanley sta perdendo il 5,7% rispetto alla chiusura di venerdì scorso.

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