MILANO CHIUDE IN PARITA’ – Al termine di una seduta ricca di alti e bassi Piazza Affari resta sui livelli della vigilia, col Ftse Mib invariato, il Ftse Italia All-Share che chiude a +0,05% e il Ftse Italia Star che guadagna lo 0,61%. Tra le blue chip del listino italiano a fine giornata rallenta la corsa di Telecom Italia, mentre allungano il passo UnipolSai, Salvatore Ferragamo ed Exor.
FRENA FINMECCANICA CHE USCIRA’ DA ANSALDO STS – In calo di oltre due punti Finmeccanica, che in mattinata ha confermato che procederà alla preannunciata cessione a Hitachi della quota detenuta in Ansaldo Sts (che da parte sua ha chiuso il terzo trimestre con un utile di 59,5 milioni di euro e un portafoglio ordini di 6 miliardi). Deboli anche Intesa Sanpaolo, nonostante l’ottimismo professato dall’amministratore delegato Carlo Messina circa la possibilità di raggiungere risultati superiori a quelli previsti dal piano industriale al 2017, ed Eni.
PIRELLI DICE ADDIO AL LISTINO – Pirelli chiude a 14,95 euro per azione: l’Opa lanciata da Marco Polo ha raggiunto il 95,97% dei titoli ordinari (ma considerando le azioni proprie la società controlla il 96,04% del capitale) e si procederà pertanto al delisting del titolo a partire dal 6 novembre esercitando il diritto di acquisto sulle azioni residue allo stesso prezzo dell’Opa (15 euro per azione).