Le parole di Draghi (Bce) piacciono ai mercati dei bond

DRAGHI RASSICURA I MERCATI – Anche da Francoforte Mario Draghi, presidente della Bce, ha ribadito: al prossimo meeting del board dell’istituto, il 16 dicembre, si prenderanno in considerazioni le ipotesi di modifica dell’attuale livello di stimolo monetario, pronti ad agire (su tassi e QE) se fosse necessario. Le parole del banchiere centrale europeo fanno bene a tutti i mercati obbligazionari continentali che oggi registrano un nuovo calo dei rendimenti.

RENDIMENTI E SPREAD IN CALO – A beneficiarne maggiormente sono i mercati del Sud Europa: il rendimento del decennale portoghese cala infatti al 2,5%, quello spagnolo all’1,7%, quello italiano all’1,61% e quello irlandese all’1,13%. Positivi anche i Bund decennali tedeschi, che vedono il rendimento ridiscendere sullo 0,56%, e gli Oat francesi, sullo 0,91%. Si comprimono anche gli spread verso i Bund: in particolare i Btp decennali italiani oggi rendono l’1,0478% in più dei decennali tedeschi, dopo aver aperto con uno spred sull’1,0686% salito fino a sfiorare l’1,0791% prima di tornare a calare.

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