MERCATI APERTI MA SOTTOTONO – Oggi in America è il Veterans Day ma i mercati finanziari sono al lavoro come sempre: Wall Street vede al momento il Dow Jones cedere lo 0,20%, mentre l’S&P500 segna -0,17% e il Nasdaq oscilla a -0,15%. L’oro dal canto suo cede un paio di dollari e oscilla a 1.087 dollari l’oncia, l’argento resta a 14,33 dollari l’oncia (invariato), mentre il petrolio è in calo a 43,27 dollari al barile (94 centesimi meno di ieri). A pesare sugli indici azionari sono in particolare i titoli dell’energia e quelli petroliferi, in ribasso in scia alla ulteriore debolezza dell’oro nero.
MACYS’ SOFFRE LA TRIMESTRALE – La formalizzazione della fusione tra Anheuser-Busch InBev e SABMiller (che cederà la sua partecipazione del 58% in MillerCoors) per circa 106 miliardi di dollari non riesce a scaldare gli animi anche se la previsione di nuove operazioni straordinarie dovrebbe offrire supporto agli indici da qui a fine anno. Tra i singoli titoli Cade Macy’s dopo che la catena di grandi magazzini ha annunciato una trimestrale peggiore delle attese e tagliato gli obiettivi per l’anno in corso, aggiungendo che non procederà con lo scorporo del suo business immobiliare. Quanto ai T-bond, il rendimento del decennale risale sul 2,34%.