Independent all’ultimo giro

CAPOLINEA – Arriva al capolinea Independent Private Banker sim, la rete romana di private banker e promotori controllata dalla quotata Valore Italia Holding di Partecipazioni (Vihp) che fa riferimento al finanziere Raffaele Mincione. Con due provvedimenti contestuali a sorpresa, infatti, l’assemblea straordinaria di Vihp ha deciso lo scioglimento della stessa e della controllata Ipb Sim, nominando liquidatore in entrambi i casi il professor Nicola Miglietta.

GIRO DI AZIONI – Qualche giorno prima della decisione era avvenuto un giro di azioni di pacchetti della quotata perché a fine ottobre Eurasia Alternative Investment Funds Sicav 3, fondo che fa riferimento a Mincione, aveva ceduto il 29,5% per 43,4 milioni di euro alla Cim Banque che a sua volta l’aveva trasferito pochi giorni dopo al Minerva Global Arbitrage Fund di Minerva Capital Fund guidato da Arhul Hextrophon. Ipb sim aveva chiuso il 2014 ancora in perdita per 1,5 milioni di euro dopo il passivo di quasi 950mila euro del precedente esercizio, incassando commissioni attive per 2,4 milioni (2,3 milioni nel 2013).

L’ISPEZIONE – Ipb sim e Vihp erano stati oggetti di un’ispezione della Banca d’Italia i cui risultati, consegnati a fine dello scorso anno, evidenziavano “criticità” in Ipb sim e una “marcata discontinuità gestionale” del gruppo Vihp, ponendo “la necessità di rinnovare la governance aziendale”. Su input di Bankitalia, poi, era stato elaborato il piano industriale 2015-2019 di Ips sim che prevede il reclutamento di nuovi promotori finanziari e l’acquisizione di strutture terze di pf, per raggiungere il break even consolidato nel 2016.

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