Pechino: il Pil nel 2016 dovrà crescere del 6,5%, pronti gli stimoli

LA CINA NON VUOLE RALLENTARE TROPPO – La Cina si prepara a varare nuovi stimoli a supporto della ripresa. Lo hanno fatto capire al termine dell’incontro governativo sulle Central Economic Work Conference le autorità di Pechino aggiungendo che le misure allo studio comprendono un ampliamento del deficit fiscale e stimoli specifici per il mercato immobiliare.

NUOVI STIMOLI PER FAR CRESCERE IL PIL ALMENO DEL 6,5% – La politica monetaria dovrà inoltre essere più “flessibile” e in grado di creare “le appropriate condizioni monetarie per (sostenere) riforme strutturali”. Nel complesso le dichiarazioni rinforzano la convinzione che Pechino farà di tutto per non fare rallentare troppo l’economia, anche se il presidente Xi Jinping ha già fissato un target ribassato di crescita del Pil del 6,5% per il 2016, contro il 7% indicato per quest’anno che se anche fosse raggiunto segnerebbe l ‘espansione minore dal 1990.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!