TUTTO ESAURITO ANCHE OGGI – Tutto esaurito anche oggi per le aste di titoli di stato a medio-lungo termine, nonostante in giornata anche Germania e Stati Uniti avessero in calendario nuove emissioni sul primario. Secondo quanto riferisce una nota di Banca d’Italia, il Btp a tre anni (scadenza ottobre 2018), offerto per massimi 2 miliardi, interamente assegnati a fronte di domande superiori ai 3,75 miliardi, ha visto il rendimento medio lordo calare allo 0,02%, 9 punti base meno dell’asta precedente.
TASSI IN FRAZIONALE RISALITA A 7 ANNI – Nessun problema anche il Btp a 7 anni (scadenza settembre 2022), assegnato per i 3 miliardi massimi previsti a fronte di domande per quasi 4,1 miliardi. In questo caso però il rendimento è risalito allo 0,99% (2 punti base più dell’asta precedente). Infine il Btp a 15 anni (scadenza marzo 2032) è stato riaperto e assegnato per 1,75 miliardi a fronte di oltre 2,6 miliardi richiesti. In questo caso il rendimento medio lordo è risultato pari al 2,03%.