NEW YORK FA FESTA – Wall Street resta chiusa oggi per la festività nazionale del Washington’s Birthday (l’anniversario della nascita di George Washington) e non può dunque partecipare all’ulteriore rialzo messo a segno dai listini europei e da Tokyo, sull’onda delle attese di nuove misure straordinarie che sia la Bank of Japan sia la Banca centrale europea potrebbero varare nell’arco delle prossime settimane, in risposta a indicatori macroeconomici che continuano a non mostrare alcun significativo miglioramento.
SI GUARDA A BANCHE CENTRALI – Tra gli operatori continua peraltro a pesare il dubbio circa l’effettiva efficacia di ulteriori misure distensive di politica monetaria, in una situazione che per molti è sempre più simile a quella della “trappola della liquidità” in cui le politiche monetarie stesse perdono ogni efficacia per sostanziale assenza di domanda di moneta. Per uscire da questa empasse servirebbero semmai politiche fiscali espansive, ma né il Giappone né l’Unione europea sembrano da sole avere la forza di poterle effettuare, se prima non saranno varate adeguate riforme strutturali per le quali non sembra esservi ancora un sufficiente consenso politico.