Banco Popolare sempre più giù a Piazza Affari

PULIZIA DI BILANCIO PESA SU CONTI E GIUDIZIO ANALISTI – I risultati trimestrali di Banco Popolare resi noti ieri hanno deluso le attese del mercato, in particolare per quanto riguarda andamento dei ricavi “core” e redditività (sulla quale ha pesato l’ulteriore pulizia di bilancio resasi necessaria per riavvicinare il grado di copertura dei crediti deteriorati a quello delle migliori banche italiane), tanto che oggi alcuni broker come Kepler Cheuvreux hanno tagliato nettamente i target price sul titolo (in questo caso da 9,4 a soli 5,6 euro per azione, peraltro di oltre un euro superiore alle quotazioni attuali tanto che il giudizio rimane “hold”, mantenere in portafoglio).

TITOLO SOFFRE AVVICINARSI DELL’AUMENTO DILUITIVO – Ma a far perdere quasi il 9% al titolo, che al momento oscilla sotto i 4,41 euro per azione con 17,5 milioni di pezzi passati di mano, è soprattutto l’attesa per l’aumento di capitale dal 1 miliardo di euro che più le quotazioni scendono più rischia di essere fortemente diluitivo per gli azionisti attuali. Contrariamente alle previsioni, inoltre, tutto l’aumento sarà in opzione agli azionisti e avverrà probabilmente a breve, entro fine maggio-inizio giugno. Col nuovo tonfo odierno la capitalizzazione scende a 1,75 miliardi, il che significa che la ricapitalizzazione, che andrà quasi interamente a beneficio dell’ulteriore pulizia di bilancio, peserà per oltre un 35% del capitale post aumento, con un rischio di diluzione proporzionale per coloro che non vorranno partecipare all’operazione.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!