A SORPRESA VINCE LA BREXIT, CROLLA LA STERLINA – Il Regno Unito lascia la Unione Europea, dopo un testa a testa durato tutta la notte il conteggio si è ormai quasi concluso con un vantaggio di circa un milione di voti per il “leave” (51,8%) sul “remain” (48,2%). Immediate le ampiamente previste reazioni negative dei mercati: la sterlina crolla ai minimi dal 1985 contro dollaro a 1,34 (-9,89%), mentre contro euro è indicata a 1,2232 (-3,82%).
TOKYO A PICCO, LONDRA VERSO APERTURA A -8% – Mentre il premier inglese David Cameron sembra pronto alle dimissioni, in Asia la borsa di Tokyo vede l’indice Nikkei225 cadere a 14.902,28 yen (-8,23%), mentre Hong Kong segna al momento -3,75%. In Europa il future sull’indice Ftse-100 della borsa di Londra oscilla al momento a -8,21% e lascia presagire una giornata molto pesante per tutti i listini europei, ma l’onda lunga della delusione degli investitori per la scelta britannnica non potrà evitare di investire anche Wall Street.