Good bank, slitta il termine di presentazione delle offerte

GOOD BANK, OFFERTE SOLO DALL’ESTERO? – Corteggiati (forse) per un intervento nell’ambito delle soluzioni messe in campo per risolvere il problema degli Npl (crediti non performanti) delle banche italiane, i fondi esteri restano un’opzione che sembra non piacere troppo quando si tratta di cedere asset come le quattro “good bank” nate dalla risoluzione di Banca Marche, Banca popolare dell’Etruria e del Lazio, CariChieti e Carife.

TERMINA SLITTA AL 20 LUGLIO – Per i quattro istituti presieduti da Roberto Nicastro e controllati dall’Unità di risoluzione di Banca d’Italia sarebbero infatti rimasti in campo, secondo quanto sostiene la stampa italiana, solo le offerte dei fondi Apollo, Lone Star e Apax. Offerte che evidentemente sono ritenute non così interessanti da parte del venditore, se è vero che il termine per la presentazione delle offerte vincolanti sarebbe stato fatto nuovamente slittare al 20 luglio, dall’iniziale scadenza del 9 luglio. Dopo tale nuovo termine si dovrebbe procedere con la concessione dell’esclusiva con l’obiettivo, confermato, di siglare un primo accordo di cessione entro settembre, da perfezionare con un closing rigorosamente entro fine anno.

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