Unicredit in rialzo a Milano, passi in avanti per cartolarizzazione e cessioni

CARTOLARIZZAZIONE NPL, PRONTA LA SHORT LISTUnicredit ancora sotto i riflettori a Piazza Affari, dove stamane il titolo guadagna oltre il 3% salendo a 2,10 euro per azione con quasi 43,5 milioni di pezzi passati di mano a metà giornata. A mantenere alta l’attenzione sono le voci di un ulteriore passo in avanti nel processo finalizzato alla cartolarizzazione di 20 miliardi di crediti problematici (Npl), operazione per la quale Fortress, Pimco e Cerberus sarebbero già stati ammessi alla short list.

SI AVVICINA LA SHORT LIST ANCHE PER PIONEER – Jean Pierre Mustier punterebbe in questa prima fase a trovare un partner che inizialmente acquisti la minoranza del veicolo speciale nel quale confluiranno le posizioni in sofferenza. La cartolarizzazione procederebbe dunque in parallelo alla definizione delle cessioni di Bank Pekao, per la quale sarebbero già stati avviati da tempo colloqui con Pzu, e di Pioneer Asset Management, per la quale una short list potrebbe essere esaminata da un Cda di Unicredit già domani, dopo che negli scorsi giorni sembrano essere giunte offerte non vincolanti da una decina scarsa di operatori.

DA DEFINIRE LE OPZIONI PER FINECOBANK – Il mercato scommette che in tale short list vi saranno la cordata formata da Poste Italiane (+0,49% a 6,11 euro stamane in borsa), Anima Holding (+1,35% a 4,67 euro)e Cassa depositi e prestiti, oltre ad Amundi e a Generali (+2,24% a 11,41 euro), ma non è escluso l’inserimento anche di Axa e un gestore americano. I proventi delle operazioni consentirebbero di effettuare ulteriori accantonamenti per allineare i valori degli Npl da cartolarizzare ai valori di mercato, riducendo al tempo stesso le dimensioni dell’atteso aumento di capitale. Sullo sfondo resterebbero da definire le opzioni strategiche per FinecoBank (+1,25% a 5,26 euro).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: