Londra cederà mutui Bradford & Bingley per recuperare aiuti pubblici

LONDRA RIAVVIA CESSIONE MUTUI B&B – Prima che la Brexit o il rialzo dei tassi possano fare danni, il governo inglese intende riavviare la cartolarizzazione di un massimo di 15,7 miliardi di sterline di mutui emessi da Bradford & Bingley (istituto nazionalizzato nel 2008 per insolvenza, i cui depositi furono ceduti ad Abbey National, poi divenuta Santander UK, mentre i mutui rimasero di proprietà della holding pubblica UK Asset Resolution assieme ai mutui di Northern Rock), messa in “stand by” prima dell’estate in attesa dell’esito del referendum del 23 giugno scorso.

COMPENSARE LE PERDITE SU RBS E LLOYDS BANKING GROUPPhilip Hammond, il nuovo Cancelliere dello Scacchiere nominato da Theresa May, sembra dunque voler seguire le orme del suo predecessore, George Osborne, nel tentativo di recuperare quanti più capitali possibili di quelli impiegati per il salvataggio di istituzioni finanziarie britanniche durante la crisi del 2008. La cartolarizzazione dei mutui di Bradford & Bingley, osservano alcuni operatori, potrebbe consentire al governo inglese di controbilanciare le perdite dovute al calo delle quotazioni di Royal Bank of Scotland Group e Lloyds Banking Group, tuttora controllate dal Tesoro britannico.

15,65 MILIARDI DI STERLINE DI AIUTI PUBBLICI DA RIPAGARE – La stessa Bradford & Bingley deve ancora ripagare aiuti pubblici per 15,65 miliardi di sterline; secondo i piani elaborati da George Osborne “almeno” 15,7 miliardi di sterline di mutui avrebbero dovuto essere cartolarizzati e ceduti sul mercato nell’arco di un biennio, in base alle condizioni di mercato e a prezzi che garantissero la generazione di valore per i contribuenti britannici. Le maggiori banche britanniche sembrano del resto disponibili a partecipare ad un consorzio di collocamento, perché chiudere la pratica Bradford & Bingley ridurrebbe di alcune centinaia di milioni di sterline i contributi che vengono versati ogni anno al fondo di tutela dei depositi britannico, noto come Financial Services Compensation Scheme.

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