IL CONTROLLO DI MOLESKINE PASSA DI MANO – Opa in arrivo su Moleskine, che a Piazza Affari oscilla appena sotto i 2,42 euro per azione (-0,41%) dopo la notizia che il gruppo belga D’Ieteren, controllato sin dal 1805 dall’omonima famiglia di imprenditori, attraverso il veicolo Dm Invest, ha concluso oggi l’acquisto del 41% del capitale di Moleskine dai soci Appunti (Syntegra Capital) e Pentavest (Index Ventures) al prezzo di 2,40 euro per azione.
OPA OBBLIGATORIA A 2,4 EURO – A questo stesso prezzo Dm Invest lancerà un’Offerta pubblica di acquisto obbligatoria incondizionata sulle restanti azioni Moleskine, che dovrebbe concludersi entro il quarto trimestre del 2016. Da notare come sui livelli attuali il titolo registri un incremento delle quotazioni del 53,5% rispetto a dodici mesi or sono. Moleskine era sbarcata in borsa nel maggio 2013 al termine di un’Ipo che aveva visto collocato sul mercato 106.360.000 di titoli, pari al 50,17% del capitale della società, a 2,3 euro per azione per un controvalore totale di 244,63 milioni di euro.
FONDI PRONTI A USCIRE GIA’ DA SETTIMANE – Nel novembre dello scorso anno Syntegra Capital e Index Ventures avevano collocato sul mercato altri 15 milioni di azioni, pari al 7,07% del capitale, al prezzo medio di 1,7 euro per azione, mentre a inizio settembre era circolata la voce che le due società avessero dato mandato a Rothschild per giungere alla vendita delle rispettive residue quote di partecipazione, con una nota di D’Ieteren che il 22 settembre aveva confermato il raggiungimento di un’intesa per rilevare il 41% del capitale in mano ai due fondi azionisti.