Bper e lusso non bastano a evitare il rosso a Piazza Affari

ALCOA FA SCATTARE QUALCHE VENDITA – Una trimestrale sotto le attese per Alcoa e la crescente convinzione che la Federal Reserve alzerà i tassi a dicembre fanno scattare prese di profitto a Wall Street che inducono alla cautela anche gli investitori in Europa, sul finale di una giornata altalenante. Non fa eccezione Piazza Affari che vede gli indici, rimasti attorno ai livelli di ieri sino all’apertura del listino americano, accelerare al ribasso nell’ultima ora di scambi.

BPER IN LUCE, BENE ANCHE LUSSO E LEONARDO FINMECCANICA – Così il Ftse Mib chiude a -0,95%, il Ftse Italia All-Share perde lo 0,87% e il Ftse Italia Star arretra dello 0,54%. Tra le blue chip di Piazza Affari si mettono comunque in luce Bper (che appare sottovalutata secondo alcuni analisti), Salvatore Ferragamo, Moncler e Luxottica (tutti spinti dai numeri superiori alle attese del re del lusso europeo, Lvmh). Bene anche Leonardo Finmeccanica, dopo la notizia di nuovi ordini per la divisione elicotteri in arrivo da Corea del Sud e Brasile.

FINECOBANK INCERTA, GIU’ ANCHE TENARIS – In rosso restano dall’inizio della seduta FinecoBank, sul cui futuro restano dubbi, Tenaris, che risente della leggera frenata del prezzo del petrolio, tornato sui 51 dollari al barile dopo aver segnato ieri i massimi da inizio anno, Stmicroelectronics, Telecom Italia e Intesa Sanpaolo, tutti con perdite che vanno dai 2 ai 4 punti percentuali circa.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!