Voluntary bis, si parte

Al via la “voluntary disclosure bis” con le caratteristiche già anticipate (vedi notizia). Sabato scorso, infatti, il premier Matteo Renzi nell’ambito della presentazione della Legge di Bilancio che vale 27 miliardi di euro, ha spiegato che essa conterrà la nuova edizione della normativa per il rientro dei capitali dall’estero. Dall’operazione, che Renzi ha definito “neanche lontanamente assimilabile a un condono”, il governo si attende un gettito fiscale di 2 miliardi di euro.

Regole, procedure e sanzioni della “voluntary bis” saranno le stesse della prima edizione (che ha fatto emergere 60 miliardi di nero e incassare all’erario poco più di 4 miliardi), ma si amplierà di un anno la finestra temporale che includerà tutto il 2015; mentre la versione precedente della normativa copriva fino al 30 settembre 2014. A fare da discrimine rispetto all’edizione passata, poi, ci potrebbe essere il prelievo forfetario fisso del 35% sugli accrediti e del 15% sugli addebiti sui movimenti dei conti non giustificabili.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!