Generali cambia vestito al gestito

Nuovo look per l’asset management di Assicurazioni Generali sotto la regia di Timothy Ryan, chief investment officer del Leone di Trieste. Secondo quanto riporta oggi MF, infatti, è stato depositato il progetto di scissione di Generali Investments Europe (Gie) in Generali Investments Partners (Gip) Sgr e in Generali Investments Holding (Gih), tutte e tre presiedute da Ryan.

Il documento spiega che “la scissione fa parte di un più ampio progetto di riorganizzazione del gruppo Generali” che comporterà “da un lato la scissione parziale del patrimonio di Gie del ramo servizi, relativo ai servizi di supporto alle attività di gestione collettiva del risparmio, in particolare funds administration e it” che sarà attribuito a Gih e “dall’altro parte la scissione parziale del patrimonio di Gie del ramo fondi, relativo alla gestione collettiva del risparmio di fondi con strategie di investimento a rendimento assoluto e non di tipo tradizionale, ramo fondi” che sarà attribuito a Gip Sgr.

La scissione avviene per via semplificata visto che Gih, con un capitale di 41,3 milioni di euro, detiene sia il 100% del capitale di 60 milioni di Gie, sia la totalità del capitale di un milione di Gip Sgr, di cui è amministratore delegato Carlo Trabattoni, ex top manager di Schroders. Il documento spiega anche che post scissione Gie cambierà nome in Generali Insurance Asset Management Sgr e che prima trasferirà a Gip Sgr circa 40 fondi di casa e circa 60 fondi istituiti da terzi. Alla società scissa resterà un patrimonio netto di 128,1 milioni e un attivo di 225,3 milioni rispetto ai 295 milioni di fine 2017: circa 60 milioni di attivo saranno trasferiti in Gip Sgr e i restanti 10 milioni in Gih.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!