Il risparmio gestito continua a guardare con diffidenza le azioni della maggioranza. A commento della decisione del governo italiano di sforare il deficit di bilancio del 2,4% nei prossimi tre anni, Thomas Herbert, Direttore investimenti di Ethenea, ha dichiarato:
“Questa decisione implica che il deficit di bilancio strutturale peggiorerà, mentre la posizione fiscale complessiva del governo si indebolirà: la Commissione europea avrà sicuramente qualcosa da eccepire. In ogni caso, mancano ancora alcuni dettagli importanti. E’ ben possibile che alcuni degli assunti di questa scelta siano troppo ottimistici e il mercato ha reagito in maniera decisa: le azioni italiane sono crollate e le banche sono letteralmente affondate, mentre i tassi a dieci anni sono tornati verso i recenti picchi del 3,2%. La coalizione Lega-5 stelle ha la maggioranza in entrambe le camere, ma non è scontato che il governo sopravviverà alle tensioni che stanno montando. Entro il 15 ottobre, l’Italia dovrà presentare a Bruxelles il documento programmatico di bilancio e appare improbabile che possa piacere alla Commissione europea. Di conseguenza, c’è il rischio concreto che i tassi italiani aumentino ulteriormente”.