Il prossimo 19 novembre, torna il BTp Italia, il titolo obbligazionario che il Tesoro ha espressamente ideato per le esigenze del piccolo risparmiatore. Giunto al quattordicesimo collocamento della serie, è indicizzato all’inflazione italiana, ma con un profilo di convenienza non sempre definito. Secondo i calcoli degli analisti, ripresi da Il Sole 24 Ore, questo bond è infatti fra i più «costosi», sia nei confronti degli altri strumenti indicizzati all’inflazione europea, sia rispetto ai BTp a cedola fissa.
Nelle fasi di maggior tensione sul debito del nostro paese il BTp Italia riesce a contenere in modo migliore le perdite proprio per le caratteristiche con cui è stato costruito. Viceversa, quando la situazione di mercato si fa meno tesa sono i BTp indicizzati all’inflazione europea ad essere premiati dal mercato.