Aim, Passera guida la carica delle Ipo nel 2018

Per l’Aim Italia sta per andare in soffitta un 2018 da record. Il mercato azionario dedicato alle piccole e medie imprese gestito da Borsa italiana, infatti, quest’anno ha totalizzato 31 nuove ammissioni e 1,3 miliardi di euro di capitali raccolti. Si tratta di numeri ancora migliori di quelli del 2017, che aveva chiuso a quota 24 quotazioni e 1,26 miliardi raccolti. L’indice, fondato nel 2012, oggi ha raggiunto le 114 società quotate. E a giudicare dai numeri in ascesa, è considerato un ottimo canale di finanziamento dalle imprese italiane più dinamiche e competitive. Ad andare meglio sono soprattutto società legate al mondo finanziario. Scorrendo la classifica per ammontare di capitale raccolto con l’Ipo, per trovare un’azienda non legata alla finanza bisogna arrivare all’ottavo posto. Lì si trovano i 27,9 milioni raccolti da Somec, specializzata nell’ingegnerizzazione, design e realizzazione di involucri vetrati soprattutto in ambito navale.

Le società che hanno raccolto di più dalla Ipo

Ma quali sono le aziende che, nel 2018, hanno raccolto più capitale dalle loro Ipo? Dominano le Spac operative nel settore finanziario. Al primo posto, a quota 600 milioni di euro, c’è Spaxs, società fondata dall’ex ministro Corrado Passera, specializzata nel settore bancario. Seconda piazza, con 140 milioni raccolti, per Life Care Capital, che ha focus di investimento esclusivo sul settore Health & Life Care. Ultimo gradino del podio, con 110 milioni, per Gabelli Value For Italy, di proprietà del gruppo Gabelli, società di asset management fondata negli Stati Uniti. Le prime tre società, da sole, hanno raccolto circa 850 milioni, oltre il 65% degli 1,3 miliardi totali di tutte e 31 le nuove quotate sull’Aim.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!