Mediolanum, nuova organizzazione per la sostenibilità

Banca Mediolanum prevede un futuro di investimenti socialmente responsabili. E si sta organizzando di conseguenza. Da pochi mesi, infatti, ha nominato Oscar di Montigny come chief innovation, sustainability & value strategy officier del Gruppo. Una divisione per scegliere investimenti con, al tempo stesso, un elevato valore sociale e una buona performance. Di Montigny opera a stretto contatto con l’amministratore delegato, Massimo Doris.

L’altro pilastro del nuovo assetto organizzativo di Banca Mediolanum sarà la cosiddetta «Innovability»: il legame tra sostenibilità e innovazione. «Da ora in avanti dovremo saper cogliere tutte le opportunità tese a rendere sinergiche le due funzioni: siamo convinti che non si possa innovare se non in maniera sostenibile», ha detto di Montigny in un’intervista rilasciata a Milano Finanza. E da queste riflessioni nasceranno i prossimi prodotti del portafoglio Mediolanum.

Il dirigente, nel corso dell’intervista, ha parlato di un trend in ascesa nel mercato dei prodotti sostenibili, determinato da una accresciuta «cultura sul tema: sono prodotti che stanno uscendo dall’offerta di nicchia». Un segnale del mercato, insomma. Dimostrato dalle prestazioni positive dei fondi socialmente responsabili in Europa e negli Stati Uniti che, come riporta lo stesso Milano Finanza, continuano a crescere con percentuali a doppia cifra.

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