Cina, il Dragone ha il fiato corto

La guerra dei dazi fa male all’economia cinese, che frena nel quarto trimestre segnando una crescita congiunturale dell’1,5% e una annuale del 6,4%. Nell’intero 2018, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica, il Pil è aumentato del 6,6%, in frenata dello 0,2% sul 2017 e ai livelli più bassi dal 1990. Guardando alle singole voci del prodotto interno, inoltre, si rivelano in leggera crescita sia la produzione industriale sia i consumi. Stabili, seppure a livelli bassi, invece gli investimenti.

Secondo alcune indiscrezioni arrivate dall’ultimo round di negoziati, la Cina ha proposto agli Stati Uniti di comprare beni Made in Usa per oltre mille miliardi di dollari nell’arco di sei anni, permettendo a Pechino di azzerare il suo avanzo commerciale su Washington entro il 2024. Riflettori adesso puntati sui prossimi incontri previsti a fine mese a Washington.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!