Lo spettro della Brexit senza accordo sta zavorrando l’economia britannica. Secondo una prima stima, il pil è cresciuto dello 0,2% nel quarto trimestre 2018, segnando il tasso di crescita più basso degli ultimi sei anni. La produzione industriale a dicembre è scesa dello 0,5% su base mensile e dello 0,9% su base annua. Sono dati che fanno pensare a una ripresa economica piuttosto debole, anche se la Gran Bretagna dovesse riuscire a guadagnarsi un periodo di transizione dopo l’uscita dall’Unione europea del 29 marzo. Molto, quindi, dipenderà dall’abilità della premier, Theresa May, di riuscire a evitare un’uscita disordinata dalla Ue. Ritenuta una sciagura per tutti gli analisti. Senza contare che un ulteriore rallentamento dell’economia globale potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione del Paese.