Moody’s ha giustificato così il taglio generale sulle stime: “L’outlook per l’Italia rimane particolarmente incerto con un’economia che continua a stentare. Per quanto la maggior parte dei paesi dell’eurozona abbiano registrato un qualche rallentamento dalla metà del 2018 in avanti, quello dell’Italia è stato il più accentuato”. L’istituto ha poi sottolineato che l’economia del nostro Paese è in fase di stagnazione e anche gli investimenti sono rimasti al palo nel secondo trimestre del 2019.
Moody’s, sforbiciata sull’Italia
Moody’s lima la crescita italiana per il 2019. L’agenzia di rating americana infatti ha previsto per l’anno in corso un incremento del pil dello 0,2%, ancora meno rispetto al già risicato +0,4% stimato a giugno. Mentre per il 2020 si attende un’espansione non oltre lo 0,5%, con una sforbiciata di tre decimi.