Si parla spesso di come il mondo delle reti si sia evoluto nella proposta attraverso strumenti sempre più evoluti e finalizzati alle sempre più sfaccettate esigenze della clientela. Non è quindi un caso che le grandi realtà della consulenza si stiano aprendo anche verso strumenti differenti dai classici fondi comuni di investimento. Ne è prova Fineco, società che ha recentemente inviato una mail ai propri clienti per nuovo certificato a premio fisso Autocallable con cedola 4,80% targato Bnp Paribas Issuale.
“Fineco”, recita la mail “offre la possibilità di sottoscrivere un nuovo certificato: una valida alternativa alle forme di investimento tradizionali per l’ottimizzazione dell’asset allocation”. In calce alla mail una spiegazione sintetica di questi strumenti “Sono strumenti finanziari che, replicando l’andamento dell’attività sottostante cui si riferiscono, costituiscono un’alternativa all’investimento diretto nel sottostante. In questo modo è possibile differenziare l’investimento in base a: attività sottostanti, orizzonti temporali, importo di sottoscrizione, livello di protezione (che a seconda del tipo di Certificates, può essere sia totale sia parziale)”.
Consulenti quindi siete avvisati: la pianificazione patrimoniale non è più un paese per soli fondi.