Consulenti, cosa succede ai clienti se l’Scf viene radiata

Ha fatto scalpore la radiazione dall’albo Ocf della prima società di consulenza finanziaria indipendente (qui la notizia). Si tratta del primo caso in Italia e ha riguardato Global Wealth Advisory Scf, realtà romana che nel maggio del 2015 aveva subito una visita ispettiva nella sua sede da parte dell’Ufficio di Vigilanza dell’Albo, supportato dalla Guardia di Finanza.

A Giuseppe Romano, membro del consiglio direttivo di Nafop, l’associazione italiana dei consulenti finanziari autonomi, Bluerating ha chiesto cosa succede ai clienti se una società perde i requisiti per fare consulenza: “La società in questione aveva già chiuso l’attività da tempo, poco dopo l’ispezione delle autorità”, spiega Romano, “quindi non penso che a oggi abbiano ancora dei clienti. Loro avevano chiesto e ottenuto la cancellazione dall’Albo, cosa alla quale si è aggiunto il provvedimento di radiazione. Tuttavia, se una società perde i requisiti per fare consulenza, il vincolo contrattuale con il cliente viene a decadere e, se questo aveva pagato in anticipo per il servizio, ha diritto a essere pienamente rimborsato. Non potendo più esserci la consulenza, infatti, il contratto non potrebbe più proseguire e il cliente sarebbe libero di rivolgersi ad altra società”.

La Global Wealth Advisory Scf – da quanto si apprende dall’Albo Ocf – aveva chiesto e ottenuto la cancellazione nel luglio del 2019, quindi nel giugno del 2020 è arrivato il provvedimento di radiazione (leggi qui la delibera). Il provvedimento parla di violazione dei requisiti di indipendenza e accusa la società di aver trasmesso all’Ocf, in sede di ispezione, “documenti non rispondenti al vero”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: