Brusca candela nera ieri per il future sullo Smi che abbandona il supporto dinamico di medio termine che reggeva l’ascesa in atto da inizio anno. L’avvio negativo della mattinata è stato così confermato e il derivato,che aveva aperto la giornata a 9.264 e segnato un top 2 punti più in alto, ha proseguito la fase discendente. Caduta che è proseguita fino al minimo di 9.131 punti, con chiusura finale a quota 9.193. Perso il sostegno dinamico, al derivato non rimane che sperare nella media mobile a 21 sedute che sta funzionando ora da supporto e che transita ora in area 9.185 punti. Nel frattempo lo Stocasticoè tornato a tagliare al ribasso la propria trigger line ed è scivolato al di sotto della zona mediana di oscillazione. Ieri intanto è stato ampiamente raggiunto e superato il terzo target ribassista a 9.150 punti e sfiorato il quarto target che era posizionato a 9.130 (il minimo è stato a 9.131). Continua a leggere su FInanzaOperativa,ch.