Obbligazioni Autostrade: conviene sottoscriverle?

In questi giorni siamo martellati dalla pubblicità di Autostrade che ci invita a sottoscrivere il suo nuovo prestito obbligazionario. Il periodo di sottoscrizione terminerà alle ore 13 di venerdì 5 giugno, salvo chiusura anticipata o proroga, e riguarderà un ammontare di 750 milioni di euro che, in caso di forte domanda, potranno essere aumentati fino ad un miliardo e mezzo. Il taglio minimo previsto per la sottoscrizione è di 2.000 euro con la possibilità di incrementare per multipli di 1.000. L’emittente è Autostrade che ha rating BBB+ con outloook stabile secondo l’agenzia Standard&Poor’s, come illustrato nell’immagine sottostante tratta dal Prospetto Informativo a pagina 449 ( che riporta anche il rating della controllante Atlantia ). La nuova obbligazione avrà codice isin IT0005108490, scadrà nel 2023 ed avrà quindi durata di 8 anni. La data di inizio delle contrattazioni al Mot di Borsa Italiana sarà definita al termine del periodo di sottoscrizione ma è probabile che sarà lunedì 15 giugno.
La struttura cedolare sarà un tasso fisso con frequenza della cedola annuale. Ancora da definire però l’ammontare del tasso cedolare che verrà comunicato al mercato solo al termine del periodo di sottoscrizione. In base al prospetto informativo però si evince che il rendimento sarà determinato sommando il tasso mid swap a 8 anni ( rilevato il terzo giorno lavorativo antecedente la data di emissione del prestito ) ad un Margine di Rendimento Effettivo non inferiore al 0,70%. Considerando che il valore attuale del tasso Mid Swap 8 anni è di circa lo 0,76, la cedola minima dovrebbe ammontare intorno a ( 0,76 + 0,70 ) = 1,46%
Ipotizzando quindi un prezzo di emissione a 100 ( ma potrebbe anche essere inferiore ) e una cedola a tasso fisso dell’ 1,46%, il rendimento lordo annuo ammonterebbe al 1,46%. Fino a qui abbiamo analizzato le caratteristiche del prestito obbligazionario ma ora è giunto il momento di capire se sia un’obbligazione interessante da inserire in portafoglio.
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