Generali è inserita in un trend ribassista di medio periodo a partire dallo scorso marzo 2015, quando aveva toccato un massimo relativo a quota 19,21 euro per azione. Il trend positivo iniziato nell’ottobre 2014 è terminato con la decisa correzione della seconda metà di aprile, e inizio maggio, che ha depresso le quotazioni del titolo fino a 16,54 euro (minimo intraday del 7 maggio). Il tentativo di recupero successivo non è andato oltre 16,25 euro, e dal 28 maggio ad oggi il prezzo ha delineato una nuova gamba ribassista segnando nuovi minimi relativi a 16,13 euro, livelli che non si vedevano dal dicembre del 2014. L’area 16,10/15 euro rappresenta la base della tendenza ribassista individuata, lo stocastico in versione slow registra un forte ipercomprato ma si è girato verso l’alto e si appresta a fornire un segnale bullish (crossover sulla propria media). Nel Report Operativo di questa settimana, inviato lo scorso lunedì a tutti i nostri iscritti, suggerivamo di tenere monitorato il titolo Generali e di attendere il test dell’area di prezzo compresa tra 16,10 e 16,15 euro per tentare un eventuale acquisto. Siamo in posizione lunga e Generali ha cominciato a rimbalzare portandosi a 16,28 euro, configurando una doji line con shadow molto evidenti (segno di indecisione). Sopra 16,55/60 euro avremo conferma d’inversione per il breve periodo e gli obiettivi per il rimbalzo sono individuabili a 17,00 euro prima e nell’area 17,30/50 in un secondo momento. Continua a leggere su XTraderNet
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