I tentativi di recupero del Dax future si sono arenati poco dopo l’apertura: avvio a 11.082 e top a 11.116, poi la discesa a 10.945, un nuovo rimbalzo a 11.088 e quindi il minimo a 10.873 e il close a 10.924 punti. Seduta volatile ma il risultato resta una candela nera. Con il derivato che si riavvicina al bordo inferiore del canale discendente. Raggiunto quindi il primo target rialzista a 11.110, poi il primo al ribasso a 10.960, e ancora, dopo un falso segnale rialzista (rottura di 11.080), il quinto al ribasso a 10.880. Stocastico veloce ancora in netta discesa e media mobile a 21 sedute che passa a 11.399 punti. Con il ritorno dei corsi al di sotto di 10.915, primi sostegni a 10.900, 10.880, 10.860, 10.845, 10.820 e 10.800; quindi a 10.785, 10. 770 e 10.755, a 10.740, 10.720 e 10.700 punti. Oltre 10.960, invece, primi obiettivi a 10.980 e 11.000; quindi a 11.020, 11.045, 11.060, 11.080 e 11.100. Ancora a 11,120, 1.135, 11.150, 11.165, 11.180 e 11.200. Infine a 11.220, 11.240, 11.255, 11.270, 11.285 e 11.300 punti. M.M.
