La Grecia ha presentato ieri alla Commissione Ue il nuovo piano di riforme (che ha un valore di circa 12 miliardi di euro) necessarie a ottenere aiuti finanziari. Un piano che sembra piacere, e molto, al mercato, tanto che in scia all’euforia sul comparto bancario (+2,80% al momento la performance dell’indice settoriale FTSE Italia Banche) sta favorendo lo sviluppo di un movimento a “V” sul Fib, il future sull’indice Ftse Mib. I corsi hanno infatto incrociato al rialzo la media mobile a 21 giorni a quota 22.610 dando così seguito al rimbalzo dal supporto in area 21.000 punti. Un recupero che potrebbe riportare il derivato a 23.145 in prima battuta, in zona 23.500 poi e ancora a ridosso della resistenza statica posta a 23.870, livello dove verrebbe annullata la correzione iniziata lo scorso 29 giugno. Attenzione però: è essenziale posizionare uno stop loss all’eventuale ritorno dei corsi al di sotto di quota 22.335. G.R.
Clicca sul grafico per ingrandirlo