La buona strada che sembra essere stata intrapresa tra Ue e Grecia ha dato respiro alle Borse che hanno reagito con ampi rialzi. Il future sul Dax dopo un avvio a 11.236 e un minimo a 11.223 ha così imboccato la via del rialzo che ha portato i corsi a segnare prima un top a 11.489 e quindi a chiudere a 11.440 punti. Raggiunto e ampiamente superato quindi il quinto target segnalato ieri a 11.300 punti. Il derivato si è così portato a ridosso della seconda resistenza dinamica che collega i massimi relativi discendenti disegnati dal future da aprile e rotto al rialzo anche la media mobile a 21 sedute che passa ora a 11.307. Mentre lo Stocastico veloce ha superato con decisione la linea mediana di oscillazione. Il derivato ha quindi ancora spazio per correre. Oltre 11.460, così, primi obiettivi a 11.480 e 11.500. Poi eventualmente 11.530, 11.550, 11.570, 11.585 e 11.600 punti. E ancora 11.615, 11.630 e 11.650 punti. Per contro, al ritorno dei corsi al di sotto di 11.400, sostegni a 11.380, 11.365, 11.350, 11.335, 11.320 e 11.300. Poi eventualmente a 11.280, 11.265, 11.250, 11.235, 11.220 e 11.200 punti. M.M.
